08-BOTANICAL – Tuberosa (1827) di Pierre Joseph Redouté (French, 1759-1840)

Descrizione

Riproduzione di Pierre Joseph Redouté
su carta extra lusso alta grammatura
cm 21×30

Pierre-Joseph Redouté, era un pittore e botanico belga, noto per i suoi acquerelli di rose, gigli e altri fiori a Malmaison, molti dei quali furono pubblicati come grandi incisioni a puntini colorati. Era soprannominato “il Raffaello dei fiori” ed è stato definito il più grande illustratore botanico di tutti i tempi.

Redouté era un artista di corte ufficiale di Maria Antonietta e continuò a dipingere durante la Rivoluzione francese e il regno del terrore. È sopravvissuto al turbolento sconvolgimento politico per ottenere il riconoscimento internazionale per i suoi precisi rendering di piante, che rimangono freschi all’inizio del 21° secolo come quando furono dipinti per la prima volta. Ha combinato grandi capacità artistiche con una personalità piacevole e accattivante che lo ha assistito con i suoi influenti mecenati. Dopo la regina Maria Antonietta, i suoi mecenati includevano entrambe le mogli di Napoleone – l’imperatrice Giuseppina e Maria Luisa, duchessa di Parma – così come Maria Amalia di Napoli e di Sicilia moglie  di Luigi Filippo I, l’ultimo re di Francia.

Redouté ha collaborato con i più grandi botanici del suo tempo e ha partecipato a quasi cinquanta pubblicazioni raffiguranti sia i fiori familiari della corte francese sia piante provenienti da luoghi lontani come Giappone, America, Sud Africa e Australia. Ha lavorato da piante vive piuttosto che da esemplari di erbario, il che ha contribuito alle sue interpretazioni fresche e sottili. Dipingeva durante un periodo di illustrazioni botaniche (1798-1837) noto per la pubblicazione di eccezionali edizioni in folio con tavole colorate. Redouté ha prodotto oltre 2.100 tavole pubblicate raffiguranti oltre 1.800 specie diverse, molte mai rese prima. Degli illustratori botanici francesi impiegati nella capitale francese, Redouté è quello che rimane oggi nella coscienza pubblica. È visto come un importante erede della tradizione dei pittori di fiori fiamminghi e olandesi Brueghel, Ruysch, van Huysum e de Heem.